Covid19 in pediatria. Mortalità

Rischio di Malattia, Malattia Severa e Morte per Covid 19 nella Popolazione Pediatrica USA

Guglielmo Scala

Un gruppo di ricercatori del CDC (Center for Disease Control) americano con sede ad Atlanta ha raccolto in un database tutti i dati riguardanti la popolazione pediatrica studiata nell’ultimo anno per valutare quali fossero i parametri di rischio per ricovero ospedaliero, forma severa e decesso. I dati sono stati pubblicati pochi giorni fa sulla rivista JAMA. Su circa 4 milioni di ragazzi valutati se ne sono ammalati 43.656 e di questi il 10% è stato ricoverato in ospedale. I ragazzi con forme ritenute severe sono stati circa 1.300 e di questi, alla fine, purtroppo ne sono deceduti 38. In sintesi si può quindi valutare 1 ragazzo su 100 si è ammalato di Covid. Il rischio per un ragazzo di contrarre una forma severa è di 1 /10.000, il rischio di morire di Covid è di 1/100.000. Naturalmente questi sono numeri grezzi. In effetti il rischio non è spalmato in maniera omogenea su tutta la popolazione pediatrica. I fattori di maggio rischio evidenziati da questo studio sono fondamentalmente l’obesità (rischio circa 4 volte maggiore rispetto ai non obesi) e la prematurità tra quei pochissimi che si ammalano nel primo anno di vita. Viceversa l’asma bronchiale non è un fattore di rischio significativo, se non in maniera minima (0.1 di rischio in più). Sono pochi? sono molti? Come si fa a dire? Per quelle 38 famiglie che hanno perso un figlio è una immensa tragedia ma anche quei quasi 4000 ragazzi che hanno presentato una forma severa sono stati molto male e bisognerà aspettare per valutare eventuali sequele. Metto questi numeri a disposizione di chi sia interessato come contributo alla discussione sulla vaccinazione in età infantile. Nessuna terapia è esente da rischi e neanche il vaccino lo è, come si sa, ma è giusto ricordare che il nemico neanche scherza.

1. Kompaniyets L et al, Underlying Medical Conditions AssociatedWith Severe COVID-19 Illness Among Children. 2021, JAMA Online

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