Rinocitogramma

Rinocitogramma: di cosa si tratta e a cosa serve

Indolore e assolutamente non invasivo, il rinocitogramma è un esame che viene eseguito per diagnosticare le riniti collegate a processi infiammatori differenti dalle allergie o che si sommano alle allergie stesse.
Si tratta, quindi, di un esame fondamentale per comprendere lo stato infiammatorio della mucosa nasale e per distinguere le patologie allergiche e non allergiche, consentendo in questo modo d’impostare la terapia più adeguata alle differenti forme di riniti.
La citologia nasale, praticabile anche in età pediatrica, consiste nel prelievo (campionamento) della mucosa nasale effettuato tramite l’ausilio di spatole monouso in materiale plastico.
Una volta raccolto, il campione viene strisciato su un vetrino portaoggetti, fissato e colorato utilizzando il metodo di May-Grunwald-Giemsa (grazie a questo metodo è possibile colorare in maniera diversa le cellule che comunemente si trovano nella mucosa nasale) prima di essere sottoposto alla lettura al microscopio ottico; tale osservazione viene effettuata con un ingrandimento sino a 1000X e fatta procedendo per campi così da essere i grado di individuare tutti gli elementi cellulari indispensabili per giungere a una diagnosi.
La citologia nasale è, come detto, un esame assolutamente indolore per il paziente ma risulta essere di grande importanza per giungere rapidamente alla precisa individuazione di una specifica patologia.
Nel caso in cui il test risulti positivo è infatti possibile diagnosticare e distinguere le riniti infettive, infiammatorie, vasomotorie allergiche o cellulari e le riniti sovrapposte, riuscendo con una diagnosi precisa a impostare la terapia più adatta al caso.
Per quanto concerne la fase preliminare all’esame non sono indicate particolati preparazioni sebbene sia sempre richiesto al paziente di portare la propria documentazione medica, ovvero i test e gli esami già fatti e le eventuali terapie in corso.
Grazie all’esame citologico nasale è dunque possibile non solo analizzare le cellule della mucosa nasale ma anche la loro morfologia consentendo così allo specialista di inquadrare in maniera molto più precisa le diverse rinopatie.

Citologia nasale: a chi si rivolge

La citologia nasale è un esame che si indirizza a tutte le persone che soffrono di una sintomatologia rinologia allergica o che presentano raffreddori ricorrenti e la cui durata è superiore ai 5 giorni.
Tale tipo di esame può essere utile anche per tutti i pazienti che si sono già sottoposti a test allergici cutanei (Prick Test) o sierologici (IgE) e sono risultati negativi e alle persone che riscontrano con una certa ricorrenza infezioni delle vie aeree.
Questo tipo di test è indicato anche per tutti coloro che vivono a stretto contatto con polveri o irritanti di tipo chimico e ai fumatori.
Va sottolineato che essendo non invasivo e assolutamente non doloroso questo tipo di test è indicato anche per i bambini.

Presso lo studio dell’immunologo e allergologo Dott. Guglielmo Scala è possibile sottoporsi all’esame rinocitogramma a Napoli, previo appuntamento e conferma dello stesso 48 ore prima del giorno della visita.

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